Endometriosi (crescita del rivestimento dell'utero)

Endometriosi (crescita del rivestimento dell'utero)
Classificazione internazionale (ICD) N80.-

Nozioni di base

L'endometriosi è una crescita benigna del rivestimento dell'utero chiamato endometrio. In circostanze normali, l'endometrio si trova esclusivamente nell'utero (cavità uterina), ma nell'endometriosi l'endometrio cresce anche in altri luoghi del corpo femminile. Le aree più comunemente colpite sono la parete esterna dell'utero, i tessuti connettivi dell'utero e le ovaie.

L'endometriosi può verificarsi anche sul peritoneo (rivestimento dell'addome), che circonda la maggior parte degli organi della cavità addominale, ma meno spesso sugli organi stessi (come l'intestino o la vescica urinaria).

Il grado dell'endometriosi può variare molto - di solito sul peritoneo appaiono solo escrescenze grandi come capocchie di spillo, ma possono svilupparsi anche grandi cisti piene di sangue, specialmente sulle ovaie. Se l'endometriosi è molto pronunciata, sono anche possibili aderenze tra l'utero, le tube di Falloppio, le ovaie, l'intestino e la vescica urinaria.

Non ci sono cifre affidabili sulla frequenza della malattia, ma si stima che circa il 4-12% di tutte le donne sviluppa la malattia tra la pubertà e la menopausa.

Cause

Nonostante la ricerca intensiva, la causa esatta dell'endometriosi non è ancora chiara. Un'ipotesi sullo sviluppo dell'endometriosi è che l'interazione tra vari ormoni e il sistema immunitario è alterata in modo tale che il sistema immunitario non può più impedire con successo alle cellule di moltiplicarsi nel posto sbagliato del corpo.

Le seguenti teorie sono considerate le più probabili per spiegare come si sviluppano le lesioni endometriosiche:

  • La teoria del trapianto secondo Sampson si basa sul presupposto che durante le mestruazioni le cellule endometriali sciolte vengono portate via attraverso le tube di Falloppio (ma anche attraverso il sangue, i vasi linfatici o attraverso la chirurgia) e si stabiliscono in un altro luogo.
  • Secondo la teoria della metaplasia di Meyer, le lesioni endometriosiche sorgono direttamente nel posto sbagliato dalle cellule embrionali della cavità addominale.
  • La teoria dell'induzione è un misto delle teorie del trapianto e della metaplasia.

Poiché la crescita dell'endometriosi dipende fortemente dall'influenza degli estrogeni, la malattia è molto rara nelle ragazze prepuberi o nelle donne in menopausa.

Sintomi

Il sintomo principale dell'endometriosi è il dolore crampiforme associato al ciclo mestruale, che aumenta di intensità di volta in volta. Tuttavia, circa il 50% di tutte le persone colpite non soffrono di alcun sintomo.

I seguenti sono alcuni dei sintomi che possono verificarsi con l'endometriosi:

  • Dismenorrea (forte dolore durante le mestruazioni)
  • Dolore al basso ventre che non è legato alle mestruazioni
  • Nausea
  • Dolore durante il rapporto sessuale (dispareunia)
  • Infanzia
  • Disagio quando si urina o si ha un movimento intestinale (piuttosto raro)

Diagnosi

L'endometriosi è spesso diagnosticata con successo relativamente tardi - da 3 a 11 anni dopo i primi sintomi. Più giovani sono le pazienti, più tardi viene loro diagnosticata con successo l'endometriosi. In circa la metà dei casi, i pazienti hanno visto cinque o più medici a causa dei sintomi fino a quando una diagnosi corretta è finalmente fatta.

La ragione della diagnosi tardiva è che i sintomi aspecifici, come i crampi mestruali, sono talvolta considerati normali sia dalle pazienti che dai medici.

I metodi diagnostici includono un esame ginecologico, la laparoscopia (endoscopia addominale) o gli ultrasuoni (anche se solo le cisti sulle ovaie possono essere rilevate in modo affidabile). La laparoscopia è l'unico metodo per una diagnosi affidabile. In anestesia generale, gli strumenti chirurgici vengono inseriti attraverso una piccola incisione nell'ombelico per esaminare la cavità addominale e rimuovere eventuali lesioni endometriosiche.

Se una laparoscopia deve essere eseguita dipende principalmente dall'entità dei sintomi e deve essere chiarita in una discussione dettagliata tra il paziente e il medico.

Terapia

Se l'endometriosi debba essere trattata dipende sempre dalla gravità dei sintomi. Un'endometriosi scoperta accidentalmente e senza sintomi non deve quindi necessariamente essere trattata. Viene fatta una distinzione tra i seguenti componenti del trattamento:

Chirurgia: Si tratta di una terapia sensata, soprattutto in caso di sintomi gravi o di un desiderio insoddisfatto di avere figli. Le lesioni endometriosiche sono di solito rimosse durante una laparoscopia (vedi sottosezione "Diagnosi") o attraverso una grande incisione addominale. Nonostante il successo della chirurgia, il rischio di recidiva è relativamente alto - molte donne che si sono sottoposte al trattamento avranno di nuovo lesioni endometriosiche e sintomi associati dopo diversi anni. A volte si raccomanda di ridurre il rischio di recidiva con un successivo trattamento ormonale, ma non esiste ancora una prova scientifica dell'efficacia della terapia ormonale.

Terapia farmacologica: Bisogna fare una distinzione tra la terapia del dolore e la terapia dell'endometriosi. Gli antidolorifici convenzionali sono usati per trattare il dolore, ma i preparati ormonali sono usati per prevenire la progressione dell'endometriosi. Si tratta principalmente di gestageni o dei cosiddetti analoghi del GnRH (analoghi dell'ormone di rilascio delle gonadotropine), che hanno l'effetto di ridurre o fermare completamente la produzione di estrogeni nelle ovaie per la durata del trattamento. Questo provoca la scomparsa delle lesioni endometriosiche e la diminuzione dei sintomi. Tuttavia, questa forma di terapia non è adatta alle donne che desiderano avere figli e sono sterili a causa dell'endometriosi.

Previsione

Anche dopo una terapia di successo, l'endometriosi è una malattia con un alto tasso di recidiva. Nella maggior parte dei casi, è possibile alleviare temporaneamente i sintomi - ma poiché in molti casi, dopo l'interruzione del trattamento farmacologico, i sintomi si ripresentano con vari gradi di gravità, sono necessari controlli regolari.

Con l'inizio della menopausa e i cambiamenti che l'accompagnano nell'equilibrio ormonale femminile, l'endometriosi di solito regredisce da sola.

Prevenzione

Secondo le conoscenze attuali, non c'è modo di prevenire l'endometriosi. L'unica cosa che si può fare è pensare alla possibilità dell'endometriosi in caso di sintomi come il dolore crescente/decrescente nel ciclo mestruale (che non deve necessariamente essere la causa dell'endometriosi) e farlo chiarire dal medico curante.

Principi editoriali

Tutte le informazioni utilizzate per i contenuti provengono da fonti verificate (istituzioni riconosciute, esperti, studi di università rinomate). Attribuiamo grande importanza alle qualifiche degli autori e alla base scientifica delle informazioni. Questo garantisce che la nostra ricerca sia basata su risultati scientifici.
Danilo Glisic

Danilo Glisic
Autore

Studente di biologia e matematica, si dedica con passione alla stesura di articoli di riviste su argomenti medici di attualità. Grazie alla sua affinità con i numeri, i dati e i fatti, si concentra sulla descrizione dei risultati di studi clinici rilevanti.

Il contenuto di questa pagina è una traduzione automatica e di alta qualità da DeepL. Il contenuto originale in tedesco è disponibile qui.

Annuncio

Annuncio

Il tuo assistente personale per i medicinali

afgis-Qualitätslogo mit Ablauf Jahr/Monat: Mit einem Klick auf das Logo öffnet sich ein neues Bildschirmfenster mit Informationen über medikamio GmbH & Co KG und sein/ihr Internet-Angebot: medikamio.com/ This website is certified by Health On the Net Foundation. Click to verify.
Farmaci

Cerca qui il nostro ampio database di farmaci dalla A alla Z, con effetti e ingredienti.

Sostanze

Tutte le sostanze attive con la loro applicazione, la composizione chimica e i medicinali in cui sono contenute.

Malattie

Cause, sintomi e opzioni di trattamento per le malattie e le lesioni più comuni.

Il contenuto indicato non sostituisce il foglietto illustrativo originale del medicinale, soprattutto per quanto riguarda il dosaggio e l'effetto dei singoli prodotti. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per la correttezza dei dati, in quanto i dati sono stati in parte convertiti automaticamente. Per diagnosi e altre domande sulla salute è sempre necessario consultare un medico. Ulteriori informazioni su questo argomento si trovano qui.