Ciclopentolato

Il ciclopentolato è un anticolinergico utilizzato negli esami diagnostici dell'occhio per dilatare le pupille e paralizzare i muscoli ciliari dell'occhio.

Farmacodinamica e meccanismo d'azione

Il ciclopentolato è un agente antimuscarinico ed è simile all'atropina e alla scopolamina. Il ciclopentolato blocca alcuni recettori nei muscoli dell'occhio (recettori muscarinici). Questi recettori sono coinvolti nel controllo delle dimensioni della pupilla e della forma del cristallino. Il ciclopentolato determina quindi un rilassamento di questi muscoli dell'iride e dei muscoli ciliari. Applicato per via topica sull'occhio, produce un rapido e intenso effetto cicloplegico e midriatico che raggiunge il massimo dopo 15-60 minuti; il recupero avviene solitamente entro 24 ore. Gli effetti cicloplegici e midriatici sono più lenti ad insorgere e più duraturi nei pazienti con iride scuramente pigmentata.

Farmacocinetica

La dose è molto bassa a causa dell'applicazione locale all'occhio. Per questo motivo, solo quantità minime della sostanza vengono assorbite nella circolazione sistemica. Pertanto, non sono disponibili informazioni affidabili sui parametri farmacocinetici.

Interazioni

Il ciclopentolato può interferire con l'effetto antipertensivo dei farmaci utilizzati nella terapia del glaucoma. Queste sostanze includono il carbacholo, la pilocarpina o il gruppo degli inibitori oftalmici della colinesterasi.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali sono limitati agli occhi grazie all'applicazione topica. Questi includono:

• Aumento della pressione intraoculare
• Sensazione di bruciore
• Fotofobia
• visione offuscata
• Irritazione
• Congiuntivite
• cheratite punteggiata
• Sinechie

Controindicazioni e precauzioni