Citrato di potassio

Il citrato di potassio (noto anche come citrato tripotassico) è il sale di potassio dell'acido citrico. È una polvere cristallina bianca, igroscopica. È inodore e ha un sapore salato. Dal punto di vista medico, può essere utilizzato per controllare i calcoli renali, che sono costituiti da acido urico o cistina.

Farmacodinamica

Il citrato di potassio modifica la composizione dell'urina, rendendola meno soggetta alla formazione di cristalli e calcoli di sali come l'ossalato di calcio, il fosfato di calcio e l'acido urico. L'aumento dei livelli di citrato nelle urine porta alla complessazione con il calcio, riducendo l'attività degli ioni calcio e la probabilità di formazione di cristalli di fosfato di calcio. Il citrato inibisce anche la cristallizzazione spontanea dell'ossalato di calcio e del fosfato di calcio.

Farmacocinetica

Il citrato di potassio viene rapidamente assorbito dopo la somministrazione orale ed escreto nelle urine.

Effetti collaterali

L'assunzione di citrato di potassio può provocare lievi effetti collaterali.

Questi includono:

• lieve nausea o disturbi di stomaco
• diarrea lieve o occasionale

Controindicazioni e precauzioni

È necessario contattare un medico e interrompere immediatamente l'uso del citrato di potassio se si verificano le seguenti reazioni:

• confusione
• Ansia
• battito cardiaco irregolare
• sete estrema e aumento della minzione
• disagio alle gambe
• debolezza muscolare
• intorpidimento o formicolio alle mani o ai piedi o intorno alla bocca
• forte dolore allo stomaco
• diarrea o vomito persistenti
• Feci nere, sanguinolente o catramose
• Tossire sangue o vomito che assomiglia a fondi di caffè