| Codice ATC | G04BX17, M01AX25 |
| Numero CAS | 24967-93-9 |
| Numero PUB | 24766 |
| ID Drugbank | DB09301 |
| Formula bruta | C13H21NO15S |
| Stato fisico | soldio |
Il solfato di condroitina è una molecola presente naturalmente nel corpo. Appartiene al gruppo dei glucosaminoglicani. Questi si formano nei condroblasti e sono una componente importante del tessuto cartilagineo. Il solfato di condroitina è usato per il trattamento a lungo termine dell'artrite. Dopo qualche tempo, c'è sollievo dal dolore e una maggiore mobilità delle articolazioni.
La condrotitina è un componente naturale del tessuto cartilagineo. La sua struttura fornisce una certa stabilità contro la compressione ed è essenziale per la massa cartilaginea delle articolazioni.
Il condroitinsuflato entra nel flusso sanguigno attraverso il tratto gastrointestinale e viene metabolizzato al 90% in metaboliti più piccoli. La biodisponibilità orale è di circa il 20%. Ci vogliono fino a 6 mesi per ottenere il massimo effetto. Il legame con le proteine del plasma è molto basso, solo lo 0,23%. Il solfato di condroitina non viene scomposto dal fegato. Il meccanismo esatto di come questo farmaco viene metabolizzato non è stato chiarito. L'emivita plasmatica è di circa 15 ore. Il solfato di condroitina viene escreto attraverso i reni.
La condroitina è un farmaco estremamente sicuro che non è né cancerogeno né dannoso per la fertilità. Non sono noti effetti collaterali significativi.
Markus Falkenstätter, BSc
Mag. pharm. Stefanie Lehenauer
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