Farmacodinamica e meccanismo d'azione
L'IPB è una malattia in cui la ghiandola prostatica si ingrossa, causando sintomi quali minzione frequente e difficoltà di minzione. La dutasteride appartiene alla classe degli inibitori della 5-alfa-reduttasi e agisce inibendo l'attività dell'enzima 5-alfa-reduttasi. Questo enzima è responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT), un ormone responsabile dell'ingrossamento della prostata. Inibendo questo enzima, si riduce la formazione di DHT, con conseguente riduzione delle dimensioni della prostata e un significativo miglioramento dei sintomi.
Farmacocinetica
La dutasteride viene assorbita rapidamente e completamente dopo la somministrazione orale, con una concentrazione plasmatica massima raggiunta entro 2 o 3 ore. La dutasteride è legata all'albumina per circa il 99%. La dutasteride subisce un esteso metabolismo epatico mediato dagli enzimi CYP3A4 e CYP3A5 e viene escreta principalmente nelle feci. L'emivita plasmatica è di circa 5 settimane.