Ketorolac

Ketorolac

Nozioni di base

Il ketorolac è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) ed è disponibile in commercio sotto forma di compresse orali, soluzione iniettabile, spray nasale e soluzione oftalmica. Le sue proprietà analgesiche lo rendono un utile agente per la gestione del dolore in molte aree, tra cui il dolore post-operatorio, l'artrite reumatoide, l'osteoartrite, i crampi mestruali, le cefalee, il dolore spinale e dei tessuti molli e la spondilite anchilosante. Il ketorolac ha un'efficacia simile alle dosi standard di alcuni oppioidi (ad esempio, la morfina), il che lo rende un farmaco molto efficace e privo di potenziale di dipendenza.

Il ketorolac è stato brevettato nel 1976 e approvato per uso medico nel 1989.

Effetto

Farmacodinamica e meccanismo d'azione

Il ketorolac è un FANS non selettivo e agisce inibendo i due enzimi COX-1 e COX-2, normalmente responsabili della conversione dell'acido arachidonico in prostaglandine. L'enzima COX-1 è costitutivamente attivo e si trova nelle piastrine, nella mucosa gastrica e nell'endotelio vascolare. L'enzima COX-2 media l'infiammazione, il dolore e la febbre.

Pertanto, l'inibizione dell'enzima COX-1 è associata a un aumento del rischio di emorragie e ulcere gastriche, mentre le proprietà antinfiammatorie e analgesiche desiderate sono associate all'inibizione dell'enzima COX-2. Pertanto, nonostante la sua efficacia nella gestione del dolore, il ketorolac non dovrebbe essere utilizzato a lungo termine, in quanto aumenta il rischio di gravi effetti avversi come emorragie gastrointestinali, ulcere gastriche e perforazione.

Farmacocinetica

Il ketorolac viene assorbito rapidamente e completamente dopo la somministrazione orale, con una biodisponibilità di circa l'80% dopo la somministrazione orale. La concentrazione plasmatica massima viene raggiunta 20-60 minuti dopo la somministrazione. Oltre il 99% della dose è legata alle proteine plasmatiche del sangue. Il ketorolac viene metabolizzato per idrossilazione o coniugazione nel fegato. Gli enzimi coinvolti comprendono principalmente CYP2C8 e CYP2C9. Il ketorolac viene escreto principalmente attraverso i reni, con circa il 92% della dose escreta attraverso i reni. Il resto viene escreto nelle feci.

Interazioni tra farmaci

Il probenecid può aumentare la probabilità di reazioni avverse in caso di somministrazione di ketorolac. Il rischio di effetti gastrointestinali aumenta se si assumono contemporaneamente integratori di potassio, aspirina, altri FANS, corticosteroidi o alcol. Il rischio di sanguinamento aumenta con l'uso concomitante di clopidogrel, cefoperazone, acido valproico, cefotetan, eptifibatide, tirofiban e ticlopidina. Anche gli anticoagulanti e i farmaci trombolitici aumentano la probabilità di sanguinamento.

Tossicità

Effetti collaterali

I possibili effetti collaterali sono:

  • Sonnolenza
  • Parestesie
  • Tempo di sanguinamento prolungato
  • dolore nel sito di iniezione
  • Porpora
  • sudorazione
  • aumento della produzione di lacrime
  • Edema
  • Pallore
  • bocca secca
  • gusto anomalo
  • frequenza urinaria
  • aumento degli enzimi epatici
  • prurito

Controindicazioni e precauzioni

Il ketorolac è controindicato nei pazienti con malattia ulcerosa attiva, nei pazienti con recente emorragia gastrointestinale o perforazione e nei pazienti con anamnesi di malattia ulcerosa peptica o emorragia gastrointestinale. Il ketorolac non deve essere somministrato in caso di allergia nota al principio attivo.

Proprietà chimiche e fisiche

Codice ATC M01AB15, S01BC05
Formula C15H13NO3
Massa molare (g·mol−1) 255,27
Stato di aggregazione soldio
Densità (g·cm−3) 1,33
Punto di fusione (°C) 160,5
Punto di ebollizione (°C) 493,2
Valore PKS 3,49
Numero CAS 74103-06-3
Numero PUB 3826
Drugbank ID DB00465

Principi editoriali

Tutte le informazioni utilizzate per i contenuti provengono da fonti verificate (istituzioni riconosciute, esperti, studi di università rinomate). Attribuiamo grande importanza alle qualifiche degli autori e alla base scientifica delle informazioni. Questo garantisce che la nostra ricerca sia basata su risultati scientifici.
Markus Falkenstätter, BSc

Markus Falkenstätter, BSc
Autore

Markus Falkenstätter scrive di argomenti farmaceutici nella redazione medica di Medikamio. Frequenta l'ultimo semestre degli studi di farmacia all'Università di Vienna e ama il lavoro scientifico nel campo delle scienze naturali.

Mag. pharm. Stefanie Lehenauer

Mag. pharm. Stefanie Lehenauer
Giocatore

Stefanie Lehenauer scrive come freelance per Medikamio dal 2020 e ha studiato farmacia all'Università di Vienna. Lavora come farmacista a Vienna e la sua passione sono le medicine a base di erbe e i loro effetti.

Il contenuto di questa pagina è una traduzione automatica e di alta qualità da DeepL. Il contenuto originale in tedesco è disponibile qui.

Annuncio

Il tuo assistente personale per i medicinali

afgis-Qualitätslogo mit Ablauf Jahr/Monat: Mit einem Klick auf das Logo öffnet sich ein neues Bildschirmfenster mit Informationen über medikamio GmbH & Co KG und sein/ihr Internet-Angebot: medikamio.com/ This website is certified by Health On the Net Foundation. Click to verify.
Farmaci

Cerca qui il nostro ampio database di farmaci dalla A alla Z, con effetti e ingredienti.

Sostanze

Tutte le sostanze attive con la loro applicazione, la composizione chimica e i medicinali in cui sono contenute.

Malattie

Cause, sintomi e opzioni di trattamento per le malattie e le lesioni più comuni.

Il contenuto indicato non sostituisce il foglietto illustrativo originale del medicinale, soprattutto per quanto riguarda il dosaggio e l'effetto dei singoli prodotti. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per la correttezza dei dati, in quanto i dati sono stati in parte convertiti automaticamente. Per diagnosi e altre domande sulla salute è sempre necessario consultare un medico. Ulteriori informazioni su questo argomento si trovano qui.