Non prenda Zeffix
- se è allergico (ipersensibile) alla lamivudina o ad uno qualsiasi degli eccipienti di Zeffix.
In caso di dubbi si consiglia di consultare il medico.
Faccia particolare attenzione con Zeffix
Zeffix riduce la quantità di virus dell?epatite B nell?organismo e tiene sotto controllo la malattia epatica, riducendo pertanto i futuri problemi di salute al fegato. Per un trattamento efficace, bisogna assumere Zeffix ogni giorno. I pazienti rispondono al trattamento in maniera diversa, e quindi non si può sapere per quanto tempo bisogna prendere questo medicinale.
Il medico valuterà la sua risposta al trattamento prelevando campioni di sangue ad intervalli regolari. I risultati di queste analisi aiuteranno il medico a decidere quando interrompere il trattamento con Zeffix.
Prima del trattamento con Zeffix si deve discutere con il medico ogni ulteriore problema medico. Se si ha una malattia renale, può essere necessario ridurre la dose di questo farmaco, poichè il rene è il principale responsabile dell?eliminazione del farmaco dall?organismo. Il medico le consiglierà la corretta dose di Zeffix da assumere, se necessario.
Non si deve interrompere di assumere Zeffix senza istruzioni del medico, in quanto esiste un rischio limitato di peggioramento dell'epatite. Se si interrompe Zeffix, il medico la controllerà per almeno i successivi quattro mesi per verificare eventuali problemi. Ciò comporterà il prelievo di campioni di sangue per controllare le eventuali anomalie negli enzimi epatici, che indicano danni al fegato.
Il principio attivo di Zeffix è la lamivudina. Se sta già assumendo questo medicinale per l?infezione da HIV, il medico continuerà a trattarla con la dose più alta, di solito 150 mg due volte al giorno, poichè la dose più bassa da 100 mg di lamivudina non è sufficiente a trattare l?infezione da HIV.
Poichè il farmaco aiuta a controllare l?epatite B e non è ancora noto se sia in grado di curarla, si è comunque a rischio di trasmettere il virus ad altre persone attraverso contatti sessuali o scambio di sangue, e si devono adottare adeguate precauzioni per prevenire che ciò accada. È disponibile un efficace vaccino per la protezione delle persone a rischio di infezione da virus dell?epatite B.
Se è diabetico, presti attenzione al fatto che ogni dose di Zeffix (100 mg = 20 ml) contiene 4 g di zucchero.
La classe di medicinali alla quale Zeffix appartiene (NRTI) può causare una condizione chiamata acidosi lattica (un accumulo di acido lattico nel sangue), assieme ad un ingrossamento del fegato. L?acidosi lattica, qualora si verifichi, generalmente si sviluppa dopo alcuni mesi di trattamento. Respiro profondo e rapido, sonnolenza e sintomi non specifici come nausea, vomito e dolore di stomaco potrebbero indicare lo sviluppo di acidosi lattica. Questo raro, ma grave effetto indesiderato, si presenta più spesso nelle donne, particolarmente se sono molto in sovrappeso. Se soffre di una malattia del fegato potrebbe essere più a rischio di andare incontro a questa condizione. Durante il trattamento con Zeffix, il medico la controllerà attentamente per evidenziare se si presenta qualsiasi segno di acidosi lattica.
Assunzione di Zeffix con altri medicinali
Alcuni medicinali possono avere effetto sull?azione di Zeffix. Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
Zeffix non deve essere assunto con:
- zalcitabina o lamivudina (usati per trattare l?infezione da HIV)
- emtricitabina (usata per trattare l?infezione da HIV o l?epatite B).
Assunzione di Zeffix con cibi e bevande
Zeffix può essere assunto in presenza di cibo o a stomaco vuoto.
Gravidanza
Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. È necessario informare il medico se lei è in stato di gravidanza o se sta programmando una gravidanza
- in caso di allattamento al seno. Il medico la consiglierà se continuare ad assumere Zeffix durante lagravidanza. Non interrompere il trattamento con Zeffix senza il consiglio del medico.
Allattamento
Le sostanze contenute in Zeffix possono passare nel latte materno. Se sta allattando al seno, deve consultare il medico prima di prendere Zeffix.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non sono stati condotti studi sugli effetti di Zeffix sulla capacità di guidare e di utilizzare macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Zeffix soluzione orale
Questo medicinale contiene conservanti (propile paraidrossibenzoato: E216 e metile paraidrossibenzoato: E218) che possono causare reazioni allergiche (che possono manifestarsi anche con ritardo).
Questo medicinale contiene saccarosio. Se il medico le detto che ha un?intolleranza ad alcuni zuccheri, contatti il medico prima di prendere questo medicinale. Il saccarosio può essere dannoso per i denti.